“Quando la prof.ssa Tiziana Giuggia mi ha proposto l’avvio di un nuovo progetto sperimentale PCTO di filologia curvato sui manoscritti custoditi nella nostra Biblioteca e presso il nostro museo Beccaria (MUBEC) sono stato fin da subito entusiasta, per una duplice ragione: innanzitutto, a mio parere, mai come in questo momento è importante aiutare i nostri studenti a recuperare il valore delle parole, per non farsi risucchiare da quell’involuzione comunicativa che vorrebbe ridurre tutto a emoticons, abbreviazioni o, al massimo, poche parole stereotipate; dall’altra, valorizzare il grande patrimonio culturale custodito negli archivi del Liceo”. Così il Dirigente scolastico del Liceo Vasco Beccaria Govone, prof. Bruno Gabetti, introduce il primo volume di “Filologia d’autore”.
A seguito di un progetto di PCTO, iniziato un anno fa, avente come oggetto la riscoperta del patrimonio librario del Liceo Vasco Beccaria Govone attraverso gli strumenti della Filologia italiana d’autore, si è potuto dare seguito alla prima edizione di quello che, speriamo, diventi un appuntamento annuale, ovvero la presentazione del primo volume di “Filologia d’autore”.
Il lavoro è stato realizzato grazie al prezioso apporto degli allievi del triennio, che, confrontandosi con le lettere autografe di Silvio Pellico e di Giosuè Carducci, hanno dato vita a un’esercitazione filologica che propone di fatto la prima edizione critica delle stesse, corredata dalle introduzioni storiche dei documenti.
L’edizione del volume è stata resa possibile grazie alla collaborazione con partner esterni, quali l’Associazione culturale “Gli Spigolatori”, che, nella persona della Dott.ssa Valentina Sandrone, hanno speso entusiasmo e impegno nel progetto. Un ringraziamento speciale va anche alla Dott.ssa Monica Baudino, che si è prestata a censire i manoscritti del Liceo.
Parimenti importanti sono stati poi gli apporti dei colleghi dell’Istituto: prof. Stefano Orcellet, prof.ssa Claudia Regis e prof. Stefano Casarino.
La presentazione del primo volume avverrà venerdì 17 ottobre dalle ore 17 alle ore 19 presso l’Aula Magna Scuola di Musica (Via delle Scuole, 35) e sarà riconosciuta come corso di formazione docenti (verrà rilasciato attestato). Il corso sarà utile soprattutto per l’innovazione metodologica che propone (didattica laboratoriale attiva, partendo dalla lettura delle fonti).
Considerata la capienza limitata della sala, l’ingresso è libero, ma i docenti interessati al corso di formazione potranno prenotarsi attraverso il seguente form: https://forms.gle/qz3NmEYEMF4Di2Rs6
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